Caron Vetrate Artistiche è un atelier italiano che dal 1880 è specializzato nella progettazione e nella esecuzione di oggetti d’alto profilo tecnico artistico in vetro. La vetrata legata a piombo, le soluzioni di un percorso progettuale consolidato e coltivato con cura artigiana, le decorazioni sperimentali su pareti di vetro trasparenti e retroilluminate per l’interior design, raccogliere le istanze iconografiche di una ricerca o la singola l’idea del grande artista e saperla interpretare, la voglia di progredire.

Grandi dimensioni colorate e trasparenti, bolle di vetro. Il soffio.

I gesti della pittura cotta in forno. Il Fuoco.

Deporre la foglia d’oro. Preziosità.

Caron Vetrate Artistiche è specializzata nella conservazione della vetrata artistica e nel progetto di restauro delle superfici vitree; da più di vent’anni anni Caron Vetrate Artistiche è coinvolta nella ricerca e nello sviluppo di progetti di conservazione; è consulente attivo in varie università italiane ed enti pubblici e privati che si occupano di conservazione delle opere d’arte. Caron Vetrate Artistiche sta sviluppando un progetto specifico per la “protezione” di superfici vetrate, che è materia di brevetto.

Caron Vetrate Artistiche is a historic (since 1880), italian atelier is specialized in the production (project, sample&make) of objects in the original glass. Artistic and contemporary glassware, stained glass windows one of a kind and interior design. Production of stainedglass window classic. Experimental decorations glass walls and floors (with back light), elements for interior design tables, backdrops pools, trophies, jewelry.

Large plates colored and transparent as glass bubbles. Blow.

Precious painting cooked in furnace. Fire.

Working with gold leaf. Luxury.

Caron Vetrate Artistiche specializes in the conservation of stained glass windows. Designs and makes restoration of glass surfaces; for more than 20 years Caron Vetrate Artistiche is involved in research and development of conservation projects. Consultant and partner in various italian universities and private research institutes and state specialized in the conservation of works of art. Caron Vetrate Artistiche is developing a specific business plan for the “protection” of glass surfaces.

 

Nella Basilica Palladiana a Vicenza, troviamo inciso sul paramento lapideo di cornice “8 marzo 1887 Benvenuto Caron”. Una ricerca d’archivio, condotta dallo studio dell’azienda nel 1998, porta alla luce un Indicatore del Commercio datato 1894, dove è riportata l’iscrizione “Vetri e Cristalli: Caola Isidoro – Caron Beniamino – Marchetti Gius.”

Non sappiamo con certezza dove e quando la CaronVetrateArtistiche nasce, ma sappiamo che tra otto e novecento l’antico atelier ha sede nel centro di Vicenza e ha commissioni nazionali e internazionali. Per questo nel settembre del 2011 l’impresa è stata certificata nel Registro delle Imprese Storiche d’Italia.

Piero Modolo nasce a S. Lucia di Piave nel 1950, figlio del pittore Bepi Modolo, approda alla CaronVetrateArtistiche come direttore artistico nel 1981, qui lavora alla progettazione e all’esecuzione della vetrata artistica collaborando con nomi affermati nel campo dell’arte: come quello di Luigi Veronesi, di cui interpreta la grande vetrata della nuova chiesa di Sacile a Pordenone e quella dedicata al Cardinal Ferrari sopra la Porta della Rana nel trecentesco duomo di Como. Progetta ed esegue le vetrate per la nuova chiesa del Cristo Risorto a Padova e nel 1994 è chiamato a Venezia per realizzare un’originale eversione “vitrea” del tradizionale trofeo per l’annuale Regata Storica sul Canal Grande.

Lavora inoltre presso la casa generalizia Suore Dorotee a Vicenza con l’arch. Paolo Portoghesi, eseguendo la vetrata Esedra nella Cappella del Consiglio delle Generali e una seconda volta, nella Cappella dell’Ospedale S.Bortolo di Vicenza, assieme alla pittrice Anna Trevisan.

Nel gennaio 2003 in Monzambico progetta ed esegue la grande vetrata della chiesa “Santuario Madonna dell’Africa” Alua –Nampula.

Nel 2004 a Loppiano appena fuori Firenze, su bozzetti di Dina Figueredo, realizza il grande collage presbiterale e le due vetrate di navata del Santuario Maria Theotokos. Tra 2007 la CaronVetrate Artistiche vince il bando nazionale per la progettazione e realizzazione del grande ciclo vitreo sulla “luce”, nella chiesa del Beato Claudio Granzotto a Chiampo (VI), dove propone una visione tematica originale e un’innovativa soluzione ad “antello unico”, spingendo la tecnica del collage alle massime dimensioni.

Nel 1996-97 Piero Modolo diventa titolare della CaronVetrateArtistiche, mantenendo l’antico nome; a questo periodo risalgono anche i primi contatti con il gruppo di ricerca scientifica presso l’Università di Padova. La collaborazione, due anni dopo, sfocia in un progetto: il “Parnaso”, che porta la CaronVetrateArtistiche a far parte di un programma nazionale di ricerca nel settore dei beni culturali e ambientali e a partecipare nel ’98 al “Convegno Internazionale del vetro” a San.Francisco California, dove viene presentato il progetto per la pulitura e la conservazione delle vetrate storiche.

Lo studio e la progettazione del restauro delle superfici vitree e la metodologia d’intervento e protezione con tecniche innovative, sono alla base degli interventi di restauro eseguiti; citiamo il restauro del rosone di facciata nel duomo di Padova e quello eseguito al ciclo absidale di Pino Casarini nella cattedrale di Vicenza. Quest’ultimo ha trovato spazio nell’annuale “Convegno di studi di Bressanone 2004” ed è stato relazionato l’anno dopo, durante il seminario “Esperienze e materiali sul restauro” a Villa Fabris di Thiene, Vicenza. A Roma la CaronVetrateArtistiche esegue nel ’99 il restauro delle vetrate seguite dal prof. L. Bartoli nella chiesa di Ognissanti e a Milano restaura le vetrate del maestro veneziano Anzolo Fuga nella chiesa dell’Istituto Leone XIII.

Nel 2006 la CaronVetrateArtistiche è chiamata alla cappella degli Scrovegni, dove si occupa della redazione del progetto di diagnostica e restauro per le vetrate, con il prof. Renzo Bertoncello del Dipartimento di Scienze Chimiche dell’Università di Padova e il prof. Antonio Sgamellotti MOLAB (Mobile Laboratory) CNR – Istituto di Scienze e Tecnologie Molecolari (ISTM), Università di Perugia; sarà successivamente consulente presso l’università, durante tutta la fase di intervento.

Nel gennaio 2009 l’atelir supporta assieme all’Università di Padova e al prof. Piergiorgio Fossaluzza, lo studio per l’attestazione di una formella in vetro dipinta e cotta attribuita ad Hans Holbein (1497-1543). Soggetto: Simon George. Collezione privata Inglese.

Dal 2010 la CaronVetrateArtistiche si occupa della diagnostica e del progetto di restauro della grande vetrata quattrocentesca del Vivarini, ai Santi Giovanni e Paolo a Venezia. Redazione di un progetto pilota per l’intervento e tesi di dottorato “Studio e rilievi per la conoscenza e il restauro della grande vetrata della chiesa di San Giovanni e Paolo a Venezia” del dott. Stefano Voltolina.

Nel luglio 2011 il Patriarcato di Venezia in continuità con la 54. Biennale d’Arte organizza l’annuale Convegno Internazionale che affronta il tema della luce e fa intervenire Modolo Mattia CaronVetrateArtistiche, circa lo stato di conservazione e le caratteristiche peculiari della vetrata dei Santi Giovanni e Paolo.

Nel 2011 la CaronVetrateArtistiche è chiamata per una valutazione dei danni causati dal terremoto e per il restauro della grande vetrata absidale nella chiesa di San Bernardino nelle zone terremotate dell’Aquila.

La CaronVetrateArtistiche porta avanti ogni anno percorsi formativi; oltre che con la Facoltà di Chimica Inorganica dell’Università di Padova, dove è stata chiamata a collaborare con lezioni all’interno dei corsi di laurea, progetti sul campo e numerose ricerche per tesi di laurea, gestisce annualmente i tirocini dei laureandi iscritti allo IUAV Istituto Universitario Architettura di Venezia e del Liceo Artistico A.Martini di Vicenza.